Basterà una sola mossa per riuscire a capire se il piumone appena lavato è asciutto e pronto per essere messo sul letto: solo così non farai pasticci.
Lavare il piumone è una di quelle operazioni che mettono alla prova anche i più meticolosi. In particolare dopo il momento del risciacquo e della centrifuga ci sarà sempre la stessa domanda, ossia, sarà davvero asciutto quando uscirà dall’asciugatrice o dallo stendino? Un dubbio legittimo, perché l’aspetto esterno può trarre in inganno. Al tatto sembra perfetto, soffice e leggero come nuovo, ma basta una notte per scoprire che l’interno nasconde ancora un’umidità silenziosa, pronta a trasformarsi in cattivo odore o, peggio, in muffa.
Per cercare di ovviare al problema, in molti cercano soluzioni alternative, come quella di usare l’asciugacapelli o addirittura di sistemare il piumone accanto ad una stufa o ad un termosifone, senza rendersi realmente conto dei danni che queste pratiche, del tutto sbagliate, possono fare.
Sistemare sul letto o peggio ancora, riporre un piumone ancora umido all’interno, può avere delle conseguenze da non sottovalutare, come ad esempio muffa e cattivi odori. Ecco che quindi, diventa fondamentale cercare di capire se realmente è asciutto oppure necessità ancora di qualche ora di asciugatura. Ma come fare quindi per non cadere in inganno?
La risposta è davvero molto semplice, il trucco sta nel confrontare la leggerezza del piumone una volta asciutto con quella che aveva appena uscito dalla lavatrice. Quando è ancora umido, anche se esternamente sembra pronto per essere riposto, conserva un peso maggiore dovuto all’acqua intrappolata tra le piume o le fibre sintetiche. Un piumone ben asciutto, invece, appare sorprendentemente più leggero, quasi “vuoto” al tatto, e la distribuzione dell’imbottitura torna uniforme, pronto quindi per scaldare le notti più fredde.
Per verificarlo, basterà sollevarlo con entrambe le mani e, se risulta pesante o se la sensazione è quella di un tessuto compatto, è il segnale che c’è ancora umidità interna. In questo caso, serve un altro ciclo in asciugatrice o qualche ora aggiuntiva all’aria. Meglio evitare di riporlo prima del tempo, si correrebbe il rischio di compromettere l’imbottitura o ritrovarsi con un fastidioso odore di chiuso. Ed ecco, che con un semplice trucchetto si potrò capire con certezza se il piumone è pronto per essere riposto o messo sul letto, evitando così di ritrovarlo completamente rovinato.
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