Da “C’è ancora domani” al nuovo film in sala con una storia che racconta la (dura) realtà di molti

Dopo il successo di “C’è ancora domani”, ora in sala c’è un nuovo film che racconta una realtà difficile e dura che appartiene a tante persone.

Il debutto alla regia di Paola Cortellesi è stato tra i migliori della storia del cinema italiano. Dopo essere stato presentato alla Festa del Cinema di Roma, C’è ancora domani ha ottenuto un bel po’ di riconoscimenti: ai Nastri d’argento ha vinto il premio come Film dell’anno, mentre ai David di Donatello ha vinto sei premi, ottenendo ben 19 candidature.

Un film che è diventato il decimo maggior incasso italiano della storia del cinema, anche grazie ai vari attori protagonisti che sono riusciti a calarsi perfettamente nella parte. Dopo il grande successo al botteghino dell’opera della Cortellesi, adesso in sala c’è un altro film che affronta tematiche attuali e che vede nel cast grandi attori italiani, tra cui proprio Valerio Mastandrea, che in C’è ancora domani interpretava un marito violento e possessivo.

Il film in sala con Valerio Mastandrea: trama e cast

In questi giorni in sala c’è un film più attuale che mai. Stiamo parlando di Cinque Secondi, un’opera diretta da Paolo Virzì e che vede come protagonista principale Valerio Mastandrea nei panni di Adriano Sereni, un uomo piuttosto solitario e burbero che vive nelle stalle di Villa Guelfi, una vecchia dimora in rovina e dimenticata.

La vita di Adriano rispecchia quella di moltissime persone: monotona e solitaria, dove le sue giornate le passa fumando il suo sigaro toscano. Ma la parte più cupa è che è del tutto indifferente al mondo che lo circonda, dove i suoi giorni sono segnati da gesti ripetuti e senza colpi di scena o emozioni.

Le cose cambiando quando si accorge che la villa accanto è stata occupata da una comunità di ragazze e ragazzi neolaureati e studenti, che si dedicano con voglia e passione nel riportare in vita la campagna e i vigneti circostanti abbandonati da anni. Una novità che lo infastidisce e vuole cacciarli via con ogni mezzo.

Tra questi giovani c’è anche Matilde, interpretata dalla giovane attrice Galatea Bellugi, la quale appare incuriosita da Adriano e dai motivi che lo hanno portato a isolarsi dalla socialità. La ragazza, tra l’altro, conosce molto bene quel posto, in quanto è la nipote dell’ultimo conte Guelfi e quando era piccola lavorava con il nonno nei vigneti di famiglia. Nel cast del film di Virzì c’è anche Valeria Bruni Tedeschi.