La quarta stagione di The Withcer è finalmente arrivata su Netflix ma non mancano le critiche: cosa non sta convincendo.
Gli appassionati di serie tv possono preparare i popcorn perché Novembre sarà un mese ricco di novità per gli abbonati Netflix. Sulla piattaforma dall’iconico logo rosso stanno per arrivare alcuni tra i titoli più attesi dell’anno, primo tra tutti Stranger Things, che approderà col suo quinto e ultimo capitolo a partire dal 27 novembre ( i primi quattro episodi). E a proposito di serie attesissime, nei giorni scorsi è arrivata anche la quarta stagione di uno dei titoli più amati degli ultimi anni.
Dal 30 ottobre, in un’unica soluzione, su Netflix è disponibile il quarto capitolo di The Witcher, la serie fantasy incentrata sulle vicende di Geralt di Rivia e tratta dalla saga dell’autore polacco Andrzej Sapkowski. I telespettatori potranno rituffarsi in quel mondo abitato da essere umani, elfi, nani e altre specie magiche, ma c’è qualcosa che non ha convinto coloro che hanno già visionato i nuovi episodi. Sul web le critiche non si contano.
The Witcher 4 sbarca su Netflix ma c’è chi storce il naso: il cambiamento è difficile da accettare
L’attesa è terminata e la quarta e penultima stagione di The Witcher è finalmente disponibile su Netflix, dalla mattina del 30 ottobre. Protagonisti assoluti della saga, anche in questo capitolo, Geralt, Yennefer e Ciri, ma il pubblico si è trovato di fronte a una novità dura da digerire. L’annuncio era arrivato già alla fine del 2022 e aveva sconvolto gli affezionati della serie, ma vedere Geralt con un volto diverso da quello abituale pare abbia fatto più male del previsto.
Dopo tre stagioni, infatti, Henry Cavill ha abbandonato la serie ed è Liam Hemsworth a vestire i panni di Geralt di Rivia. Un recast di quelli che segnano, poiché il witcher è praticamente l’anima dell’intera serie. In molti non riescono ad accettare un Geralt che non abbia il volto di Cavill, nonostante non manchino apprezzamenti per il lavoro svolto da Hemswort.
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Gli showrunner hanno trattato l’addio fornendo un nuovo punto di vista sulla storia di Geralt, un espediente narrativo mirato a far concentrare il pubblico sul personaggio e non sull’attore che gli presta il volto. Sul web, però, in tanti non riescono a nascondere il disappunto nel non ritrovare il Geralt che conoscevano e grazie al quale si erano innamorati della serie.
